Dettagli e documenti necessari per le detrazione 55% del 2013
DETTAGLI DETRAZIONE 55%
Gli interventi che possono beneficiare della detrazione del 55% sono di 4 diverse tipologie a cui è associato un valore massimo di detrazione.
La prima area riguarda proprio i nostri prodotti:
- Interventi sugli involucri degli edifici – Comprendono interventi su coperture, pavimenti e pareti che delimitano il volume riscaldato. Rientrano fra questi anche la sostituzione di porte di ingresso, portoni, serramenti e finestre. Per questa categoria è importante che i valori di trasmittanza delle partizioni orizzontali o verticali e dei serramenti rispettino determinati limiti di trasmittanza.
Il limite della detrazione è di un massimo di 60.000 euro. - Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti tetto massimo di spesa è 100.000 euro.
- Installazione di pannelli solari: Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici, produttivi e ricreativi.
Il valore massimo della detrazione fiscale è 60.000 euro. - Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale: Il limite massimo per la detrazione è 30.000 euro
QUALI SONO LE SPESE DETRAIBILI
Le spese detraibili al 55% sono i lavori (compresa sia la fornitura che la posa) e le prestazioni professionali, sia di progettazione, direzione lavori che di redazione delle pratiche necessarie per accedere alla detrazione.
COSA SERVE PER LA DETRAZIONE DEL 55%
Ecco quali sono attualmente i documenti che devono essere redatti da un tecnico abilitato:
– l’asseverazione, che attesti la rispondenza delle opere ai requisiti tecnici richiesti. Nel caso di sostituzione di finestre comprensive di infissi l’asseverazione sul rispetto degli specifici requisiti può essere sostituita da una certificazione dei produttori di detti elementi, che attesti il rispetto dei medesimi requisiti, corredata dalle certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa europea in materia di attestazione di conformità del prodotto.
– l’attestato di certificazione energetica, che riporterà i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio oggetto di intervento. In caso di sostituzione di serramenti, installazione di pannelli solari o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale questo documento non è richiesto;
– la scheda informativa relativa agli interventi realizzati, dove sono richiesti i dati di chi usufruirà della detrazione, il tipo di intervento eseguito e il costo dell’intervento.
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori bisogna trasmettere all’Enea tramite sito internet una copia dell’attestato di certificazione energetica (se il tipo di intervento lo prevede) e la scheda informativa.
L’invio di questa comunicazione richiederà dunque l’intervento di un tecnico, a meno che non si tratti del caso di sostituzione di serramenti, installazione di pannelli solari o di sostituzione dell’impianto termico, per i quali il comune cittadino può collegarsi autonomamente al sito dell’Enea e inviare i documenti. Non sempre però i passaggi per inviare la richiesta di detrazione sono comprensibili a chiunque, poiché si parla di trasmittanze, di potenze nominali, ecc.
Pertanto per queste pratiche è sempre consigliabile farsi seguire da un esperto, onde evitare la perdita della detrazione a causa di una compilazione errata.
Documenti da conservare per la detrazione del 55%
Una volta effettuata la comunicazione all’Enea, è necessario conservare i seguenti documenti, che dovranno essere esibiti in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate:
– l’asseverazione (se il tipo di intervento la richiede)
– la ricevuta di invio telematico effettuato all’Enea
– le fatture relative agli interventi
– le ricevute dei bonifici (ricordiamo che i pagamenti vanno effettuati con apposito modello di bonifico).